Cari lettori ,
come sarà il mese di Gennaio 2016?
Sarà finalmente invernale?
IN FONDO ALLA PAGINA TROVERETE UNA SEMPLIFICAZIONE !
Vi anticipiamo che le condizioni per avere una fase invernale sono maggiori e più probabili per la metà di gennaio che quelle viste nella nostra tendenza per fine Dicembre(che per poco non sono state veritiere al 100%), infatti per quanto riguarda i risultati e le osservazioni della nostra tendenza mensile Dicembrina verrà pubblicato un articolo apposito il 3 Gennaio.
Per dare una risposta a queste domande riprendiamo in mano il già citato indice IZE:
Come si può notare, l'indice, nella prima decade mostra una wave 2 altalenante con deboli oscillazioni, quindi con passaggi di fronti atlantici e risalite anticicloniche , come viene anche mostrato nelle ultime uscite modellistiche. (GFS)
Nella seconda decade la wave 2 (anticilcone dell'Azzorre) a differenza di tutto il mese di Dicembre, subirà una west shift, ovvero una deviazione più a ovest spostandosi così in sede atlantica, ma non avrà un'elevazione come quella verificatosi in questi ultimi giorni dicembrini, ma s'innalzerà a sufficienza da provocare la discesa di saccature fredde con asse nord-sud e con il conseguente formarsi di minimi depressionari capaci di apportare precipitazioni e freddo in sede Mediterranea.
3° decade:
Per la terza decade di Gennaio 2016 le condizioni , nella prima parte, rimarranno invariate con wave 2 ancora in sede atlantica e discese d'aria fredda sulla nostra regione. Ma guardando anche l'indice IZE si nota come per gli ultimi giorni di gennaio perderà parte della sua elevazione.
PARTE COMPRENSIBILE A TUTTI:
- 1°decade di Gennaio : Dal 1 al 7 gennaio passaggio di perturbazioni altantiche e formazioni di minimi depressionari sul Mar Mediterraneo con piogge e nevicate a quote medie, la Sellata dovrebbe creare il suo manto nevoso. Dall'8 al 10 gennaio breve periodo anticiclonico con un aumento delle temperature.
- 2° decade di Gennaio : Dal 13 al 20 gennaio a causa dell'innalzamento dell'anticiclone dell'Azzorre in sede atlantica la nostra regione verra influenza da discese d'aria fredda di origine artica-continentale con la conseguente formazione di minimi depressionari sul Mare Nostrum e nevicate a bassa quota.
- 3° decade di gennaio : prima parte ancora di stampo invernale con neve a bassa quota, per la seconda parte della terza decade vi è ancora troppa incertezza, per questo vi aggiorneremo in futuro.
Insomma un Gennaio 2016 molto dinamico che dovrebbe assumere caratteri invernali dalla metà del mese.